Cancro: il rischio si dimezza grazie alle verdure crude

Mangiare cereali integrali e verdure crude, soprattutto cavoli, broccoli e ravanelli, protegge dal cancro al seno. Lo dimostra uno studio effettuato in Germania.

Karl-Heinrich Adzersen, medico presso la clinica universitaria di Heidelberg, ha esaminato l'influsso di frutta e verdura sul rischio di cancro al seno. Le donne che mangiavano almeno 65 g. di verdure crude e 50 gr. di prodotti a base di cereali integrali al giorno hanno il 50% in meno di possibilità di ammalarsi di cancro al seno rispetto a chi ne mangia meno. Mangiare verdura e frutta cotta non ha avuto lo stesso effetto.

Già in passato alcuni studi avevano dato risultati promettenti: alcuni scienziati italiani hanno scoperto che mangiare patate, pesce e molta verdura cruda potrebbe proteggere dal cancro al seno. In Grecia si è dimostrato che il rischio viene ridotto se si mangiano verdure e si consuma olio d'oliva.

Adzersen consiglia un'alimentazione mediterranea con molta verdura, frutta, olio d'oliva, pesce e poco alcol. «Le donne dovrebbero mangiare soprattutto: cavolo, crescione, ravanelli, cavolo rapa e broccoli». Mangiare queste verdure può migliorare le probabilità di sopravvivenza anche delle donne già colpite dalla malattia.

Fonte: Radieschen gegen Brustkrebs (sm, Puls-Tipp 1/2004).


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